Le zecche sono insetti artropodi di tipo parassiatrio. Hanno bisogno di un ospite su cui vivere, per questo le zecche possono essere parassiti esterni di mammiferi, uccelli e rettili dai quali ricavano il sangue necessario al loro sviluppo, semplicemente pungendo e succhiando.
Le zecche possono essere di diverse sottospecie, in particolare ricordiamo gli Ixodidi, o zecche a corpo duro, e gli Argasidi le zecche a corpo molle.
La zecca appartenente all'una o all'altra sottospecie può essere un pericoloso vettore di agenti patogeni, cioè di virus, batteri, protozoi, assolutamente dannosi per l’uomo ed altri animali.
Differenze tra le zecche: come riconoscere una zecca dura da una molle.
Le zecche dure, dopo la schiusa dall’uovo, si sviluppano seguendo tre fasi: la prima da larva quindi una seconda da ninfa. e infine da adulto.
Per passare da un ciclo all'altro è necessario per la zecca l'assunzione di un solo pasto di sangue.
L’assunzione del sangue dall’ospite avviene in maniera lenta e progresiva, dal momento che le zecche dure possono rimanere attaccate allo stesso ospite per giorni o per settimane, dipende anche dall'ospite.
Una caratteristica spiccata delle zecche dure è la possibilità innata di sopravvivere per molto tempo, anche mesi, senza alimentarsi, se lo sviluppo avviene in determinate condizioni climatiche favorevoli alla crescita.
Le zecche dure raggiungono l'ospite arrampicandosi sulla vegetazione, da dove attendono il momento di farsi cadere sull’ospite.
Riconoscono la vicinanza di un ospite grazie ad alcuni cambiamenti che avvengono nell'ambiente circostante, come l' emissione di anidride carbonica, di calore e la trasmissione di vibrazioni.
Le Argasidi sono invece definite anche zecche molli.
Le principali differenze con le zecche dure riguardano le fasi di crescita e sviluppo: le zecche molli, infatti, si sviluppano attraverso numerosi stadi ninfali.
Durante ciascuno stadio di sviluppo le zecche molli necessitano di più pasti.
Il ciclo di sviluppo delle zecche molli è solitamente più duraturo rispetto a quello delle zecche dure e può arrivare a svolgersi in diversi anni.
A differenze delle zecche dure, non è ancora chairo in che modo le zecche molli possano sopravvivere molti anni prive del pasto di sangue.
Le zecche molli attendono l’ospite in luoghi nascosti, come in caverne, tane nel terreno, nidi.
La zecca molle permane sull’ospite brevi lassi di tempo che variano da pochi minuti a giorni.
Tra le operazioni di disinfestazione, bisogna sicuramente fare affidamento a misure preventive e all' uso di insetticida ad azione residuale.
Tuttavia, un'azione di disinfestazione con il solo aiuto dell'insetticida, può non essere efficiente se non si mettono in pratica anche le misure preventive.
In particolar modo, la zecca che predilige il cane come ospite, tende a colonizzare le aree attorno agli edifici frequentate da questi animali. Per questa ragione, nelle aree circostanti diviene fondamentale l’eliminazione o il trattamento anche della vegetazione che la zecca potrebbe utilizzare in attesa dell’ospite.
Per ambienti difficilmente raggiungibili con l'insetticida vaporizzato, si può fare ricorso a formulati in polvere secca da distribuire con impolveratori, mentre Il trattamento dei cani o di animali domestici infestati deve essere affidato ai veterinari.
L'insetticida ad azione residuale efficace contro le zecche deve essere a base di deltametrina, cipermetrina, o clorpirifos.
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