L'arrivo della primavera e lo sbocciare dei primi fiori ripaga le fatiche spese per curare il proprio angolo di verde durante tutto l'inverno. Tuttavia, può capitare di trovare una piccola montagnola di terra, e questo può significare solo una cosa: c'è una talpa in giardino, e le nostre piante sono in pericolo.
Le talpe sono mammiferi insettivori che vivono in gallerie a circa trenta/cinquanta cm di profondità, anche se per la caccia arrivano a creare cunicoli appena sotto la superficie del terreno. Questi animali svolgono delle funzioni benefiche: permettono al terreno di essere rassodato ed essendo la loro dieta costituita da insetti possono liberare i giardini e gli orti da larve e da parassiti dannosi. Tuttavia, una talpa in giardino con i suoi scavi rischia di danneggiare seriamente le radici delle nostre piante ma soprattutto dei fiori, provocandone la distruzione.
I sistemi per difendersi dalle talpe nei giardini sono diversi. Esistono per esempio apparecchiature a ultrasuoni, funzionanti sia a batteria che a ricarica solare, che prevedono l'emissione di un suono fastidioso per l'animale e lo induce ad allontanarsi. Queste installazioni possono avere portate più o meno ampie per liberarsi delle talpe in giardino, in genere tra i sei e gli otto metri di diametro, quindi sono consigliabili per zone ristrette. Un sistema simile può però anche essere riprodotto artigianalmente in casa e a bassissimo costo: è sufficiente inserire una bottiglia con il fondo tagliato su un rametto conficcato nel terreno affinché il vento, colpendo la bottiglia, produca delle vibrazioni che si propagano nel terreno procurando fastidio all'animale.
Per liberarsi di una talpa in giardino, i rimedi più comuni suggeriscono l'inserimento di elementi di disturbo all'interno dei cunicoli, per rendere l'habitat di questi animali inospitale e quindi allontanarli: si possono inserire rametti di rovo pungenti, repellenti atossici, oppure candele fumogene. Sempre nell'ottica di non nuocere alle talpe, esistono in commercio trappole che si limitano a catturare la talpa in giardino, in modo da poterla poi liberare in un'altra zona.
Altri sistemi ancora prevedono l'utilizzo di piante che emanano un odore poco gradevole sia per le talpe in giardino che per altri piccoli animali, come i topi di campagna. Piante come la fritillaria o la euphorbia lathyrus, tuttavia, sono efficaci solo a un raggio di circa uno/tre metri, per cui agiscono solo su superfici molto piccole.
Tutti questi metodi possono quindi rivelarsi più o meno efficaci in base a una molteplicità di fattori: dimensioni dell'area, composizione del terreno e a volte anche un pizzico di fortuna con gli espedienti adottati.
C'è però un'ultima soluzione che si rivela sempre molto efficace: la presenza di un gatto o di un cane in casa rappresenta un elemento di disturbo molto forte per una talpa in giardino, in quanto essi sono i loro predatori naturali. Se opterete per questa soluzione, lasciate correre il vostro cucciolo libero nel giardino: in breve spariranno le talpe e avrete conquistato un nuovo amico.