Disinfestazione

Le api fanno parte degli insetti sociali. Appartengono alla famiglia delle Apidi, dell'ordine degli Imenotteri.

Come tutti gli insetti, il corpo delle api è provvisto di sei zampe ed è diviso in tre parti: capo, torace ed addome.
La caratteristica pincipale dell'ape è la funzionalità he alcune parti del corpo hanno acquisito, modificandosi, per poter raccogliere polline e nettare, che  notoriamente le api trasformano in miele.
Queste modificazioni si riferiscono alla struttura delle parti boccali e quella delle zampe.

L'apparato boccale di un'ape possiede una forma adatta alla raccolta dei liquidi, pertanto se questi insetti vogliono raccogliere dell'acqua o dello zucchero disciolto, immergono il labello nel liquido, impregnandolo, per  poi trasportarlo nel solco ligulare.  Una volta raggiunta la faringe, i liquidi si mescolano alla secrezione prodotta dalle ghiandole salivari  delle api. Il composto raggiunge quindi la borsa melaria, dove subisce l'azione enzimatica della saliva che trasforma il nettare in miele: il prezioso prodotto che ci offrono questi insetti.

La vita delle api si svolge all'interno nell'alveare; la costruzione dei favi di un alveare è affidata alle giovani api.
Ogni giovane ape viene nutrita con il miele, conservato nelle celle. La costruzione delle celle inizia con le api operaie che si legano le une alle altre formando una catena.
Le api secretrici di cera possono restare attaccate all'arnia fino a 24 ore di seguito, fino al punto in cui la cera comincia a comparire sotto forma di esili lamelle sull'addome degli insetti.

In questo momento un'ape distaccatasi dall'alveare, sale verso l'arnia, dove depone la cera che porta sull'addome e manipolandola con le le mandibole, la modella costituendo un blocco. Così le api operaie formano le celle, utili sia per depositare le uova che pollini e zuccheri.
Un alveare può contenere da 30 a 100.000 api operaie a seconda della grandezza dell'arnia.

Le api sono pericolose se attaccate, infatti sono provviste di un pungiglione costituito da uno stiletto e due lancette. Lo stiletto è formato a sua volta da dentelli ricurvi, responsabili della morte degli stessi insetti, una volta che vengono usati.

Se si trova in prossimità di un'abitazione, un alveare può essere fastidioso per l'uomo, tuttavia prima di ricorrere a sistemi di eliminazione chimica, si può optare per alcuni accorgimenti del tutto naturali, adatti a far spostare le api in luoghi più sicuri. Tra questi rimedi naturali, è molto utile il caffè in polvere messo a bruciare in un recipiente d'alluminio, in prossimità dell'alveare. Pare che l'odore che si sprigiona faccia fuggire le api. 

In ogni caso, è bene affidarsi a seri professionisti, apicoltori della zona, soprattutto se il problema riguarda più di un alveare, per evitare di incorrere in spiacevoli attacchi di api.